Per l’anno 2025 il Comune di Anguillara non riceverà i contributi finalizzati al miglioramento dei litorali balneabili, erogati annualmente dalla Regione Lazio come invece era avvenuto in anni precedenti.
Si tratta di oltre 50.000 euro (nel 2023 ne erano stati erogati 48.000) che non entreranno nelle casse comunali nonostante Anguillara ne avesse pienamente diritto.
Tali fondi regionali sono annualmente distribuiti su semplice domanda e vengono calcolati sulla base del numero di abitanti e della lunghezza delle spiagge presenti sul territorio comunale. Una modalità – quindi – quasi “automatica” di finanziamento, che ad esempio Bracciano e Trevignano non si sono fatti sfuggire.
La mancata erogazione dei contributi regionali per le spiagge, dovuta alla mancata richiesta da parte del Comune, rappresenta un’occasione persa per il territorio.
Un risultato negativo che si aggiunge alla pessima gestione dei rinnovi delle concessioni degli arenili e che dimostra la superficialità e la sciatteria con cui l’Amministrazione dimostra di promuovere il turismo e tutelare l’ambiente costiero.
Solo attraverso una maggiore attenzione e una gestione partecipata è possibile valorizzare il patrimonio naturale delle spiagge e rispondere alle esigenze delle comunità locali e dei visitatori.
Si tratta di un mero errore nella Determina? C’erano motivi ostativi?
Leda Catarci